giovedì 3 maggio 2018

Ordine di Malta: Fede, Tradizione e Volontariato





Mandilosani Lali Panchulidze Aznauri entra a far parte della grande famiglia cavalleresca e cristiana del Sovrano Militare Ordine di San Giovanni di Gerusalemme, di Rodi e di Malta (SMOM), dopo avere seguito il corso e superato l'esame di Primo Soccorso, come Volontaria del Corpo Italiano di Soccorso dell'Ordine di Malta (CISOM). L'Ordine di Malta, pur essendo fedele alla Chiesa Cattolica di Roma, è presente ed opera in tutto il mondo, anche in Georgia, dove è, da tempo, presente una rappresentanza diplomatica che ha più volte portato aiuti umanitari alla popolazione caucasuica. Esistono gruppi autonomi dell'Ordine di Malta anche nei paesi cristiani protestanti del nord Europa e organizzazioni cavalleresche similari anche nei paesi ortodossi dell'est europeo. La Georgia ha una antica e gloriosa tradizione cavalleresca cristiana, anche templare e crociata, e la Casa Reale Bagrationi di Imereti, pur rimanendo assolutamente fedele alla propria tradizione e alla propria Santa Chiesa Ortodossa Apostolica, autocefala e nazionale, porta avanti il dialogo ecumenico fra cristiani occidentali e orientali e, come lo SMOM, si occupa di iniziative benefiche, sociali e di volontariato ai più deboli e bisognosi, facendo proprio, di fatto, il motto melitense "Tuitio Fidei et Obsequium Pauperum", ovvero difesa della fede e aiuto ai poveri. Non a caso, sono membri della Reale Delegazione (per Italia, il Principato di Monaco, la Svizzera, la Repubblica di San Marino, il Vaticano e, appunto, Ordine di Malta), autorevoli Cavalieri dell'ordine giovannita come: il Marchese Stefano Durazzo di Gabiano, l'Avvocato Domenico Frasca, Stefano Linati e Gianni Stefano Cuttica.



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