mercoledì 17 aprile 2019

Georgia: Chiesa e popolo



Il futuro della dinastia Bagrationi, il possibile ritorno della monarchia tradizionale e l'erede al trono lo decideranno la nostra Santa Chiesa Ortodossa insieme al popolo di Georgia. Noi siamo solo fedeli patriote cristiane che vogliono e cercano di difendere l'unità e l'identità della Goergia, ed il benessere del nostro popolo. Firmato: Lali Panchulidze, Maya Bubashvili, Tea Japaridze

martedì 16 aprile 2019

Dio, Patria e Bagrationi...

 


Il tribunale di Tiblisi ha deciso di annullare il processo in corso fra i principi Nugzar e David, sostenendo che le dispute "dinastiche, nobiliari e cavalleresche" non sono materie di interesse e tutela giuridica della repubblica di Georgia. Ma il processo mediatico ha avuto il merito di confermare due verità inequivocabili, una storica e una scientifica: i Mukhraneli non sono mai stati re di Georgia ma solo principi sovrani di una parte di essa, Nugzar Gruzinsky non è nemmeno un Bagrationi ma un figlio di secondo letto della vedova dell'ultimo principe reale. Il nostro Irakli Bagrationi Imereti è stato invece riconosciuto da tutti come erede della dinastia reale del regno di Imerezia. La parola quindi torna alla vera autorità morale e politica della Georgia, ovvero al vecchio Patriarca Ortodosso Ilia II (nella foto insieme al principe Irakli). 


"Siamo tutti nelle mani di Dio. Il futuro della cristianissima dinastia dei Bagrationi ed il possibile ritorno della Monarchia, lo decideranno la Chiesa Ortodossa, insieme al popolo georgiano" così ha dichiarato  la nostra Mandilosani Maya Bubashvili Aznauri, in questi giorni in Georgia, dove visiterà sia la Casa Reale che il Patriarcato. Al rientro in Italia vi sarà quindi una riunione esplicativa ed organizzativa, alla quale seguirà, a fine maggio, finalmente, una cerimonia ufficiale della delegazione, presso la Chiesa della Comunità Ortodossa Georgiana di Milano, guidata dal Reverendissimo Archimandrita Padre Kirioni Machaidze. "Noi siamo innanzitutto patrioti cristiani ortodossi, fedeli alla Tradizione ed alle nostre usanze caucasiche ed eurasiatiche, quindi seguiremo le indicazioni del nostro saggio e amato Patriarca" ha aggiunto la delegata Mandilosani Lali Panchulidze Aznauri, impegnata anche con la Unione della Nobiltà Bizantina ed il dialogo ecumenico fra cristiani ortodossi orientali e cattolici occidentali.


sabato 13 aprile 2019

Santa Croce di Georgia


Santissima Croce di Georgia (del Tempio di Gerusalemme e di San Giorgio Megalomartire), Medaglia di Benemerenza (cristiana ecumenica e culturale eurasiatica), legittimo sistema premiale della associazione ACIGEA (in collaborazione con la Fondazione Storica Panchulidze, riconosciuta dalla stato georgiano) con il Patrocinio della Real Casa Bagrationi di Imereti e la Benedizione della Santa Chiesa Ortodossa Apostolica di Georgia.

ACIGEA (associazione culturale internazionale ecumenica cristiana Italia - Georgia - Eurasia, legalmente costituita e ufficialmente riconosciuta dalla Stato Italiano, dalla Unione Europea e dalla Regione Lombardia). Contatti, informazioni e adesioni: acigea@gmail.com




Bagrationi Imereti: delegazione italiana avanti tutta...

Maya Bubashvili e Lali Panchulidze con il Console di Serbia, Ivan Lorencin

 Lali Panchulidze e Stefano Linati con la pianista Tamuna Giguashvili

Lali Panchulidze con il Principe Ezra Foscari Widmann Rezzonico 
Tomassini Paternò Leopardi di Costantinopoli

Lali Panchulidze ed il Conte Alberto Uva Parea 
con il Console di Romania, Iulia Adriana Cupsa Kiseleff

Lali Panchulidze con Cristina Vittoria Egger Bertotti Tatalov