sabato 30 marzo 2019

Regni Bagratidi e Re Bagrationi di Imerezia






Davide I (1258-1293)
Constantino I (1293-1326)
Michele (1326-1329)
Bagrat I (1329-1330)

Bagrat II (1463-1478)
Alessandro II (1478-1510)
Bagrat III (1510-1565)
Giorgio II (1565-1585)
Leone (1585-1588)
Rostom (1588-1589, 1590-1605)
Bagrat IV (1589-1590)
Giorgio III (1605-1639)
Alessandro III (1639-1660)
Bagrat V (1660-1661, 1663-1668, 1669-1678, 1679-1681)
Archil (1661-63, 1678-79, 1690-91, 1695-96, 1698)
Demetrio (1663-1664)
Giorgio IV (1681-1683)
Alessandro IV (1683-1690, 1691-1695)
Simone (1699-1701)
Giorgio V (1696-1698)
Mamia (1701-02, 1711, 1713)
Giorgio VI (1702-1707)
Giorgio VII (1707-11, 1712-13, 1713-16, 1719 – 1720)
Giorgio VIII (1716, 1720)
Alessandro V (1720-1741, 1742-1752)
Giorgio IX (1741)
Salomone I (1752-1766, 1768-1784)
Teimuraz (1766-1768)
Davide II (1784-1789, 1790-1791)
Salomone II (1789-1790, 1792-1810)




Comunicato Ufficiale della Reale Delegazione


ATTENZIONE: comunicazione riservata e urgente. La delicata situazione processuale, dinastica e politica che, in Georgia, vede coinvolti pubblicamente i principi David Mukhrani e Nugzar Gruzinsky, sta purtoppo danneggiando l'immagine complessiva della famiglia Bagrationi e il partito monarchico, ma anche rafforzando la posizione di SAR il nostro principe Irakli di Imereti come unico legittimo, serio e valido erede al trono. SAR il principe Irakli si è già riservatamente incontrato con Sua Santità il Patriarca Ilia II e sta lavorando, insieme ai vertici della Chiesa Ortodossa e un gruppo di docenti universitari, al rilancio della proposta monarchica tradizionale in Georgia. SAR conferma la sua piena fiducia in Suo Onore la Mandilosani Lali Panchulidze Aznauri, ringrazia di cuore e saluta la delegazione italiana, in particolare il segretario generale Conte Matteo Guido Giorgio Priori di Letino, ma, per gli evidenti motivi sopradescritti, è costretto a posticipare sine die la sua visita in Italia. Tutte le nomine cavalleresche previste sono confermate ma, anche per la cerimonia di conferimento di diplomi e onorificenze, bisognerà aspettare che si sblocchi la situazione in madrepatria, e i necessari beneplacito, firme e benedizione del Patriarcato. Per non interrompere il buon lavoro intrapreso dalla delegazione italiana, anzi per incentivarlo, con la benedizione della Chiesa Ortodossa, della Casa Reale e della Fondazione Storica Panchulidze, sarà da subito conferita, ai più attivi e meritevoli membri, consiglieri e amici, la medaglia di benemerenza denominata "Santa Croce di Georgia". Tale cerimonia religiosa si terrà, in accordo con l'Archimandrita ortodosso georgiano Padre Kirioni Machaidze, primo Cappellano della delegazione, a Milano, entro il mese di giugno. GRAZIE a tutti e buon lavoro. FIRMATO Sua Eccellenza il Conte Nikoloz Vardanidzev Tavadasvili

martedì 26 marzo 2019

Intervista a SAR il Principe Irakli Bagrationi Imereti

Cultura, identità e turismo


Matteo Priori di Letino, Lali Panchulidze, Maya Bubashvili e Padre Miche Pirotta


Buonasera a tutti, il mio saluto e ringraziamento alla Casa Armena di Milano ed ai miei cari amici Dottore Stefano Linati e Padre Michele Maria Pirotta promotori di questa serata e di questo viaggio. L’Armenia e la Georgia sono come due sorelle, due belle donne caucasiche, dai caratteri molto forti, assolutamente orgogliose della propria specificità e gelose della propria autonomia. Entrambe le nazioni eurasiatiche hanno propria bandiera, stemma, lingua, alfabeto, usi e costumi simili ma diversi. In comune hanno una medesima millenaria dinastia regale, quella dei Bagratidi, Bagrationi in Georgia e Bagratuni in Armenia, e la fierezza di popoli guerrieri che hanno sempre difeso la propria identità e libertà. Ciò che unisce le due piccole patrie è la profonda e radicata fede cristianità anche se espressa da due distinte e antichissime chiese apostoliche autocefale, di diverso rito ma entrambe ortodosse, di matrice bizantina, e legate a Costantinopoli, a Gerusalemme ed alle leggende dei cavalieri templari. Quello che unisce le due nazioni sorelle è certamente il rude e ricco paesaggio caucasico, le colorate tradizioni eurasiatiche, il vino ed i cibi speziati, ma soprattutto la forte presenza di simboli e luoghi religiosi, chiese e monasteri che hanno una architettura molto simile e la medesima forza simbolica e spirituale. Visitare queste terre è ritornare alle origini orientali ed alla essenza della nostra fede e cultura cristiana, difese nei secoli, dai nostri due popoli, con coraggio e battaglie, ma anche persecuzioni e martirio. Concludo, dandovi la notizia che proprio ieri, in una baita in montagna, sotto la neve, al confine di Armenia e Georgia, si sono informalmente incontrati i due primi ministri Mamuka Bakhtadze e Nikol Pashinya, decidendo una maggiore collaborazione politica ed economica fra i due paesi. (saluto ufficiale di Mandilosani Lali Panchulidze Aznauri alla importante conferenza culturale tenutasi presso la Casa Armena di Milano)


Padre Michele, Alberto Uva Parea, Lali Panchulidze, Stefano Linati e Maya Vubashvili

domenica 24 marzo 2019

Dio benedica i Bagrationi e la Georgia cristiana unita

Real Casa Bagrationi Imereti


 



Questa è la pagina ufficiale della Delegazione per l'Italia (Svizzera, Monaco, San Marino, Vaticano, SMOM e Parlamento Europeo) della Real Casa Bagrationi Imereti di Georgia, il cui legittimo capo ed erede al trono è SAR il Principe Irakli, con la benedizione di Sua Santità Ilia II, Patriarca della Chiesa Ortodossa Apostolica di Georgia. La delegazione promuove la storia e le tradizioni della Georgia e della sua millenaria dinastia, il dialogo ecumenico fra cristiani ortodossi orientali e cattolici occidentali e relazioni internazionali eurasiatiche, organizzando cerimonie religiose, eventi culturali e viaggi turistici.

realcasabagrationi@gmail.com



martedì 19 marzo 2019

Cultura a Milano e in Lombardia



Lali Panchulidze e Maya Bubashvili continuano le attività di promozione culturale della Georgia, della sua storia, identità e dinastia reale. Nelle foto con Massimilliano Bastoni (consigliere comunale di Milano e consigliere regionale della Lombardia), il principe e imprenditore indiano Maraja Sir John Martin Thomas ed alcuni artisti e musicisti.



venerdì 15 marzo 2019

Presentazione del Viaggio in Armenia



Presentazione del Viaggio in Armenia
LUNEDI 25 MARZO – ORE 18.00
Casa Armena, Piazza Velasca 4, Milano

Introduce e coordina: Stefano Linati

Saluti:
Marina Mavian (presidente della Casa Armena)
Lali Panchulidze (delegata Real Casa Bagrationi)

Interventi:
Padre Michele Pirotta (Cattolico di Rito Bizantino)
Flavia Lottero (titolare Agenzia Flacrys Viaggi)

La partecipazione è libera previo accredito:

acigea@gmail.com



giovedì 14 marzo 2019

Nobiltà di spirito, di azione ma anche di sangue reale...


Il certificato del DNA che sancisce, in maniera scientifica ed inequivocabile, 
la legittima discendenza di SAR il Principe Irakli BAGRATIONI Imeretinsky...


Assemblea Internazionale Ecumenica Cristiana



Mandilosani Lali Panchulidze Aznauri ha accettato di far parte della Assemblea Internazionale Ecumenica Cristiana, con sede a Montecarlo, organizzazione culturale cavalleresca templare ufficialmente riconosciuta e sostenuta da SAS il Principe Alberto Grimaldi, Sovrano del Principato di Monaco, e dalle locali autorità religiose cattoliche, ortodosse e protestanti.

lunedì 11 marzo 2019

Comunicato ufficiale e doverosa precisazione...



COMUNICATO ufficiale della Delegazione

Oggetto: dispute dinastiche in Georgia.


In merito alle notizie provenienti dalla Georgia, riguardanti il processo legale e mediatico fra i principi Nugzar e Anna Gruzinsky contro il principe David Mukhrani, la Delegazione, suo malgrado, è costretta a precisare che SAR il Principe Irakli Bagrationi Imeretinsky, legittimo e indiscusso capo della Casa Reale di Imereti (riconosciuto dallo stato, dalla Chiesa Ortodossa, dalle università di Imereti), e proposto da molti come sovrano di un nuovo regno unitario cristiano del Caucaso (Georgia e Armenia), è al di fuori e al di sopra di queste liti che danneggiano gravemente l’immagine della gloriosa dinastia, la storia patria ed un possibile ritorno della monarchia. Il Principe Irakli che ha deciso di non rilasciare alcuna dichiarazione, ha sempre auspicato e sostenuto l’unione della famiglia Bagrationi, in nome del bene supremo della unità della patria, della tradizione cristiana, della difesa della identità e del benessere del popolo georgiano.
Delegazione Real Casa Bagrationi Imeretinsky in Italia




I nobili Panchulidze e i principi Bagrationi...

Visto le legittime domande pervenuteci da diversi amici, mi sembra giusto charire, o meglio, ricordare quanto segue: la nostra delegata, Suo Onore Mandilosani Lali Panchulidze Aznauri, proviene da una antica famiglia nobile bizantina del principato di Tao Klarjeti, poi trasferitasi nel regno di Imereti, divenuti conti dell’Impero Russo, rimasta sempre fedele alla dinastia Bagrationi. Lali Panchulidze ha quindi sostenuto l’unità della dinastia ed il ritorno della monarchia, rappresentando in Italia, insieme a Mandilosani Lali Burduli, l'Unione della Nobiltà di Georgia e, inizialmente, i Principi Nugzar e Anna Bagrationi Gruzinsky. Quando, dopo i ripetuti litigi e scandali pubblici che hanno coinvolto i principi Gruzinsky e Mukhrani, l’assemblea tradizionale dei nobili georgiani del Regno di Imerezia, fra loro il carismatico Conte Doni Panchulidze Tavadashvili (generale delle forze armate georgiane e capo dell'omonimo klan famigliare) ha deciso di sostenere il giovane Principe Irakli, la nostra Lali ha subito seguito, con spirito patriottico, le indicazioni della sua comunità.

Firmato: Conte Nikoloz Vardanidzev Tavadashvili

lunedì 4 marzo 2019

La Delegazione cresce in numero e qualità...


La Reale Delegazione Bagrationi Imeretinsky di Georgia, grazie alle sue numerose iniziative culturali, assolutamente serie e di alto livello, continua a crescere, in numero e qualità, sopratutto in Lombardia e Liguria, importanti regioni del nord ovest, dove la presenza e le ottime PR della capo delegazione, Suo Onore Mandilosani Lali Panchulidze Aznauri, fanno decisamente la differenza.

La dottoressa Lali Panchulidze ha infatti partecipato a due importanti convegni internazionali organizzati dal Parlamento Europeo (nella prestigiosa sala della Commissione Europea) e dalla Regione Lombardia (nella sala del Gonfalone dello storico Gratttacielo Pirelli) che si sono occupati di geopolitica, Russia ed Eurasia, e della fondamentale presenza dei Crisitiani in Siria e Medio Oriente.

La Contessa Panchulidze è intervenuta anche a cerimonie religiose delle diverse comunità cristiane ortodosse presenti in Italia, ad eventi degli ordini cavallereschi mariziano e costantiniano (delle Real Case Savoia e Borbone), alla inaugurazione ufficiale della delegazione delle Casa Imperiale bizantina dei Principi romeni-russi Cantacuzene ed alla riunione del consiglio di reggenza della associazione culturale internazionale Aristocrazia Europea, tenutasi presso il circolo ufficiali del presidio militare di Milano.

Ma la crescita della delegazione è certamente merito di tutta la squadra, in particolare del segretario generale Conte Matteo Priori di Letino, della vice Mandilosani Maya Bubashvili Aznauri, della Professoressa Angela Campanella che guida l'attivissima rappresentanza pugliese, dai preziosi consiglie del Conte Nikoloz Vardanidzev (oramai trasferitosi a Parigi), del bravo Avvocato Giancarlo Parrini e del suo gruppo di amici. Presto, finalmente, sarà annunciata la visita ufficiale di SAR il Principe Irakli Bagrationi Imeretinsky in Italia, dove visiterà le città di Milano e Genova.


Lali Panchulidze con Attilio Fontana, Presidente della Regione Lombardia

Lali Panchulidze intervistata dal giornalista televisivo Paolo Bobbiese

Lali Panchulidze e Maya Bubashvili
con l'Eurodeputato Angelo Ciocca ed il giornalista Marco Valle



Lali Panchulidze e Maya Bubashvili con il giornalista Gianluca Savoini

Lali Panchulidze con la Baronessa Lucia Chelcea, Padre Claudiu Cocan,
il Console Generale della Romania ed il Presidente dei Romeni in Italia

Lali Panchulidze con la Dottoressa Neurologa Donna Rosanna Chifari Negri

Lali Panchulidze con Padre Michele Maria Pirotta,
il Principe Ezra Foscari Widmann Rezzonico Tomassini Paternò Leopardi,
il Conte Giuseppe Manzoni di Chiosca e Pogggiolo,
il Barone Roberto Jonghi Lavarini ed il Prof. Gianfranco Benedetto

Lali Panchulidze e Padre Claudio con Fouad Abou Nader,
rappresentante dei Crstiani Maroniti Libanesi e delle Chiese Orientali